Ai Colleghi Componenti
Il Consiglio Direttivo
Loro Sedi
Caro Collega
Ti comunico che mercoledì 8 marzo 2023, alle ore 09,30, presso il Ministero dell’Interno, per l’ospitalità della Direzione Centrale per la Finanza Locale e per i Servizi Finanziari, è convocato il Consiglio Direttivo dell’ARDEL, per l’esame dei seguenti argomenti iscritti all’ordine del giorno dei lavori:
Conto sulla Tua partecipazione e Ti prego di preordinare in tempo utile per la riunione appunti, proposte, suggerimenti, richieste di chiarimenti ricevute da Colleghi e quanto necessita per un ordinato svolgimento dei lavori.
Con vive cordialità
Domenico Meli
51°
CONVEGNO NAZIONALE DI STUDI SULLA FINANZA LOCALE
sul tema:
" LE ATTESE RIFORME DELL'ORDINAMENTO E DELLA CONTABILITA' DEGLI ENTI LOCALI.
I RAGIONIERI CHIAMATI AD UNA NUOVA SFIDA"
CEFALU'
13 - 15 OTTOBRE 2022
HOTEL COSTA VERDE
il programma con scheda di partecipazione in allegato
In allegato il Verbale del Consiglio Direttivo ARDEL tenuto il 20 maggio 2019 presso il Ministero dell'Interno
Decreto del MEF sul riaccertamento straordinario dei residui previsto dalla legge di bilancio 2018
Il Ministero dell’Economia e delle Finanze rende noto che il 12 febbraio 2018 è stato emanato il decreto del Ministro dell’economia e delle finanze concernente le modalità del riaccertamento straordinario dei comuni previsto dall’articolo 1, comma 848, della legge 27 dicembre 2017, n. 205.
Il decreto prevede che i comuni che non hanno deliberato il riaccertamento straordinario dei residui attivi e passivi previsto dall’articolo 3, comma 7, del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118, nonché i comuni per i quali le competenti sezioni regionali della Corte dei conti o i Servizi ispettivi del Ministero dell’economia e delle finanze hanno accertato la presenza di residui risalenti agli esercizi antecedenti il 2015 non correttamente accertati entro il 1° gennaio 2015, provvedono, contestualmente all’approvazione del rendiconto 2017, al riaccertamento straordinario dei residui al 31 dicembre 2017 provenienti dalla gestione 2014.
In particolare, il decreto definisce:
Il decreto prevede che i comuni che non hanno deliberato il riaccertamento straordinario dei residui attivi e passivi previsto dall’articolo 3, comma 7, del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118, nonché i comuni per i quali le competenti sezioni regionali della Corte dei conti o i Servizi ispettivi del Ministero dell’economia e delle finanze hanno accertato la presenza di residui risalenti agli esercizi antecedenti il 2015 non correttamente accertati entro il 1° gennaio 2015, provvedono, contestualmente all’approvazione del rendiconto 2017, al riaccertamento straordinario dei residui al 31 dicembre 2017 provenienti dalla gestione 2014.
In particolare, il decreto definisce:
2 febbraio 2018 è stato emanato il decreto del Ministro dell’economia e delle finanze concernente le modalità del riaccertamento straordinario dei comuni previsto dall’articolo 1, comma 848, della legge 27 dicembre 2017, n. 205.
Il decreto prevede che i comuni che non hanno deliberato il riaccertamento straordinario dei residui attivi e passivi previsto dall’articolo 3, comma 7, del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118, nonché i comuni per i quali le competenti sezioni regionali della Corte dei conti o i Servizi ispettivi del Ministero dell’economia e delle finanze hanno accertato la presenza di residui risalenti agli esercizi antecedenti il 2015 non correttamente accertati entro il 1° gennaio 2015, provvedono, contestualmente all’approvazione del rendiconto 2017, al riaccertamento straordinario dei residui al 31 dicembre 2017 provenienti dalla gestione 2014.
In particolare, il decreto definisce:
Il decreto prevede che i comuni che non hanno deliberato il riaccertamento straordinario dei residui attivi e passivi previsto dall’articolo 3, comma 7, del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118, nonché i comuni per i quali le competenti sezioni regionali della Corte dei conti o i Servizi ispettivi del Ministero dell’economia e delle finanze hanno accertato la presenza di residui risalenti agli esercizi antecedenti il 2015 non correttamente accertati entro il 1° gennaio 2015, provvedono, contestualmente all’approvazione del rendiconto 2017, al riaccertamento straordinario dei residui al 31 dicembre 2017 provenienti dalla gestione 2014.
In particolare, il decreto definisce:
“Sistema contabile e adempimenti in materia di contabilità – Il Ragioniere degli ee.ll. nel vortice dei cambiamenti e nel guado delle complessità”.
L'ARMONIZZAZIONE DEI SISTEMI CONTABILI ED IL NUOVO RUOLO DEL RAGIONIERE DEGLI ENTI LOCALI - SIMPOSIO SULLA FINANZA LOCALE IN OCCASIONE DEL 50° ANNIVERSARIO DELLA FONDAZIONE DELL'A.R.D.E.L.
IL CAOS ARMONIZZATO DELLA FINANZA LOCALE. LO SPIRITO DELLE RIFORME AVVILITO DAI PROVVEDIMENTI ATTUATIVI - PROPOSTE E SOLUZIONI.
ENTI LOCALI:LA STAGIONE DELLE RIFORME. PIU' OMBRE CHE LUCI. LE RAGIONERIE IN PROFONDA CRISI.
Le urgenze degli enti locali: Armonizzazione dei sistemi contabili o assetto definitivo e semplificazione della finanza locale? Il Patto di stabilità per gli enti locali per il 2014
CAVALLINO TREPORTI - VENEZIA 20/22 SETTEMBRE 2012
Enti Locali: il federalismo nei bilanci e nella gestione. Roccella Ionica 15-17 settembre 2011
ENTI LOCALI AFFIDABILITÀ DEI BILANCI E QUALITÀ DEI CONTROLLI
Sala Convegni Unicredit Group - via Garibaldi,2 - VERONA
Siracusa - dal pomeriggio di Giovedì 25 Ottobre P.V. alla mattina di Sabato 27
Acqui Terme, 19 – 21 ottobre 2006
Come cambiano enti locali, servizi pubblici, sanità Napoli, Villa Doria d'Angri, 20 e 21 Aprile 2006
Centro Servizi "Villa Doria d'Angri"
dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope"
via Petrarca, n. 80 - Napoli